Cinema 2010: La classifica dei 10 film più visti
ServizioCivileMagazine redige la top-ten dei film campioni di incassi di questo 2010. Dal decimo posto al primo scorriamo insieme la classifica delle pellicole che ci hanno accompagnati e che hanno fatto da colonna sonora e visiva dell'anno che si sta chiudendo. (Simone Scarpati)
Il 3D ha ormai catturato i gusti degli amanti del cinema. Questo è quello che si evince dalla classifica dei dieci film più visti durante questo 2010. Sì perché analizzando gli incassi ci si rende conto di quanto i film d’animazione ed il tridimensionale l’abbiano fatta da padroni, occupando le primissime posizioni (e non solo) della top-ten.
Nonostante l’ottimo cast, che annovera attori del calibro di Liam Neeson, Ralph Fiennes e Sam Worthington, il film di Louis Leterrier “Scontro tra Titani” si piazza soltanto al decimo posto. Lo seguono a ruota, alle posizioni otto e nove, rispettivamente “Cattivissimo me” e “Dragon Trainer”. Entrambi film d’animazione ed entrambi distribuiti in versione 3D.
Con $ 616.000.000 incassati, “Iron-man 2” occupa la settima posizione mentre alla sesta posizione troviamo l’ultimo capitolo della saga di vampiri che ha fatto innamorare il popolo dei teenagers di mezzo mondo. Stiamo parlando di “Eclipse” della trilogia di “Twilight”. Ancora un film d’animazione (e 3D) al quinto posto. Il quarto ed ultimo capitolo delle avventure dell’orco più divertente del mondo: “Shrek e vissero felici e contenti”. Christopher Nolan occupa il quarto posto con i truffatori dei sogni di “Inception” (incasso: $ 817.000.000).
A comprovare ciò che si diceva in apertura ecco la top-three di questo 2010. Tre film 3D che hanno conquistato le platee di tutto il mondo. Al terzo posto troviamo Tim Burton e la sua “Alice in Wonderland” con un eccezionale Johnny Depp; al secondo posto i giocattoli di “Toy story 3 – la grande fuga”. Il primo posto è, invece, occupato da un vero e proprio colossal 3D, un mix di film e computer grafica: “Avatar” che è riuscito ad essere il campione di incassi di tutti i tempi arrivando a guadagnare la cifra record di $ 2.776.019.706. Decisamente bravo il regista James Cameron.
Si estrapola da tutta questa analisi un dato spiacevole: il cinema italiano resta ancora troppo circoscritto e isolato e, fatta salva qualche sporadica pellicola, è praticamente inesistente sulla scena mondiale nonostante la grande bravura di alcuni registi italiani.
Allora, mentre impazzano i soliti cine-panettoni di bassa lega, non ci resta che sperare che il 2011 sia un anno più fortunato per le pellicole italiane.