
Dal precedente esecutivo erano stati stanziati fondi per 299 milioni di euro per il 2008, il governo Berlusconi li ha quasi dimezzati prevedendo nella finanziaria del 2009 uno stanziamento di 171 milioni di euro. Si tratta di una scelta incomprensibile che mette a rischio lo svolgimento di questo importantissimo servizio a favore della comunità. Una scelta doppiamente controproducente poiché per ogni euro di denaro pubblico investito ci sono ritorni per 2 euro.
E’ grave che ancora una volta il Governo adotti misure che penalizzano il sociale danneggiando i più deboli, i malati, i portatori di handicap, coloro che sono i beneficiari di quest’’opera di vero e disinteressato servizio”.